L’ipercheratosi subungueale può prodursi in qualsiasi parte del letto ungueale realizzando una onicolisi, che in questa porzione fa assumere all’unghia una colorazione grigio-giallastra.
Il tiloma subungueale è una ipercheratosi profonda ed enucleata, sviluppata sotto il corpo dell’unghia.
Microtraumi con scarpa incongrua; deformità dell’avampiede, quali iperestensione dell’alluce come quella che si verifica nell’alluce rigido, la compressione o l’accavallamento delle dita come nell’alluce valgo, due condizioni che tendono a produrre un aumento della pressione esercitata dalla calzatura sulla lamina ungueale, o dal dito contro dito. La pressione intermittente ha come risultato la cheratinizzazione della particolare porzione di letto ungueale soggetta a tale stress.
Anche in questo caso l’eziologia è comunque puramente microtraumatica.
Iniziando dal margine libero, si asporta un’area di lamina ungueale sufficiente a permettere l’enucleazione dell’ipercheratosi.
Questo intervento potrebbe essere preceduta da una riduzione ungueale.
L’asportazione dell’unghia non procura dolore per la consequenziale onicolisi ma solo fastidio indotto dalla compressione dell’ipercheratosi subungueale:infatti l’unghia è già scollata dal letto.
Si applica un emolliente e si asporta l’ipercheratosi con bisturi e punta di fresa a micromotore o turbina. Dopo l’asportazione è necessaria la protezione del distretto con feltraggio.
Può essere indispensabile ripetere il trattamento.
E’ indispensabile esaminare la scarpa affinchè sia correttamente calzata.
In caso di deformità dell’avampiede o rigidità articolare è necessario valutare la necessità di un’ortoplastica di protezione e/o di riallineamento o una scarpa opportunamente modificata che possa accogliere la deformità, è sempre importante far fare per 2-4 gg 2 bagni al dì con soluzione lugoi.